Il protocollo di intesa sottoscritto il 24 aprile 1997 tra Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze, Sesto Fiorentino e Vaglia, ministero dei Trasporti, Fs Spa e Tav Spa prevedeva l’istituzione di uno Sportello unico per agevolare il flusso di informazioni sulle problematiche dell’alta velocità. Così nell’accordo procedimentale del 3 marzo 1999 è stata inserita la costituzione da parte del Comune di Firenze dell’Ufficio Nodo, con la funzione di coordinamento e programmazione degli interventi relativi alla realizzazione del Passante ferroviario.
I compiti di questo ufficio, definiti dall’ordinanza n. 4623 del 2 luglio 2001 del Comune di Firenze, riguardano il controllo dei tempi e dei modi di attuazione degli interventi, coordinando le varie strutture comunali interessate. L’Ufficio Nodo ha inoltre attivato una collaborazione con l’ufficio tecnico del Genio civile Area Vasta Firenze, Prato, Pistoia e Arezzo Sede di Firenze per eventuali questioni legate ad edifici ed infrastrutture conseguenti ai lavori di scavo.